Vincenzo Angellotti – Pizzeria NAP – Neapolitan Authentic Pizza
Buongiorno Sono Vincenzo Angellotti, da San Sebastian, sono di Castellammare di Stabia in provincia di Napoli.
La mia carriera da pizzaiolo è iniziata a Barcellona otto anni e mezzo fa e praticamente da quando mi sono trasferito a Barcellona dopo due settimane dall’arrivo ho subito iniziato a lavorare per questa, ormai chiamiamola catena, che sarebbe il NAP e la mia formazione è avvenuta principalmente appunto nel NAP.
Io prima di partire per Barcellona lavoricchiavo come diciamo pizzaiolo, ma principalmente facevo le consegne. Mi occupavo anche di dare una mano in cucina in pizzeria e ho avuto la fortuna di trovare colleghi di lavoro super disponibili che hanno sempre creduto in me perché comunque arrivando una persona che non aveva tantissima esperienza la prima cosa è credere in questa persona e mi ritengo fortunato che hanno creduto in me e ho risposto alla grande, secondo me, dando sempre tutto. Ogni volta che entravo stavo addirittura con spesso con le ansie da prestazione perché volevo imparare vedevo che non ci riuscivo però dovevo arrivarci e poi è andato tutto in discesa.
Adesso mi trovo a San Sebastian nel Pais Basco e come appunto dicevo prima vengo da quattro anni di Barcellona quando sono arrivato al NAP, c’erano solo due pizzerie e però avevo già visto, parlando con il capo, visto questa sua volontà di espandersi in tutta Spagna e quindi c’è stata da parte mia il voler
crescere insieme a loro e appunto mi hanno mandato non è stata una mia scelta arrivare qua a San Sebastiano ma mi hanno mandato a fare questa apertura che e il 2019 giusto prima del covid se non sbaglio.
Il mio piano di vita era venire qua a fare questa apertura e andare in Australia, purtroppo o per fortuna, sono dovuto rimanere qua per colpa del covid poi vabbè le cose sono cambiate siamo rimasti due anni qua in Spagna chiusi per colpa del covid, non si poteva viaggiare non sono potuto andare in Australia.
Contemporaneamente ho fatto un’altra apertura a Bilbao, quindi vabbè le cose sono andate avanti.
Io ho sempre voluto emigrare diciamo così e l’ho capito nell’adolescenza che sarei andato via e la Spagna non so sinceramente non c’è stato un motivo che mi ha spinto in particolare. Un giorno stavo con un amico abbiamo scelto Barcellona come meta abbiamo fatto il biglietto senza pensarci due volte valigia e via siamo partiti questa è stata la cosa e adesso che sono ormai da quattro anni qua a San Sebastian mi occupo, tra virgolette a parte il lavoro pratico di pizzaiolo, faccio anche un po’ da manager delle due pizzerie qua da San Sebastian una e un’altra a Bilbao. Abbiamo due personali di cucina e io mi occupo di organizzare tutti i turni di coprire le ferie i vari imprevisti e però principalmente io sto qua faccio sede a San Sebastian e se c’è qualsiasi bisogno mi posso spostare tranquillamente a Bilbao. Mi occupo degli impasti tutti i giorni e mi faccio una 20-30 ore al banco qua San Sebastiano.
I miei ingredienti preferiti per la pizza rimangono sempre il pomodoro ovviamente e la mozzarella il fior di latte.
A mio parere la pizza deve sempre rimanere un comfort Food Popolare per le persone per il popolo diciamo e quindi cosa c’è di meglio di una margherita con questi prodotti così semplici che si legano alla perfezione con la pizza.
Sfide più grandi diciamo in particolare non ne ricordo tante perché è avvenuto talmente naturale la mia crescita professionale e anche divertente che non l’ho mai presa come una sfida ma più come un uno stimolo diciamo così di crescere, di andare avanti però sicuramente gestire passare da pizzaiolo a gestire personali persone, è ovviamente una sfida che è quasi un altro lavoro diciamo non è non è legato a quello della pizza diventa già un altro lavoro più complicato questo.
Momenti gratificanti sicuramente per la carriera di tanti pizzaioli ce ne sono tanti dai complimenti dallo sfornare la pizza dal colorare i cornicioni, ce ne sono tanti però in particolare quando si fanno le aperture quando si aprono locali nuovi sicuramente vedere i locali che partono da zero e prendere che prendono forma, poco a poco sono veramente momenti che ti danno grande gratificazione. questo sicuramente.
I miei piani futuri? Bella domanda, io ho sempre desiderato nel mio piccolo fare una cosa mia o aprire un localino mio con le mie idee la mia impronta diciamo però devo dire la verità che nel NAP mi trovo veramente bene e mi sposo al 100% con questo progetto, poi i capi sono persone veramente eccezionali non so se guarderanno questa intervista non lo faccio per lecchino però è vero sono bravissime persone, bravissimi imprenditori ne sanno, sanno il fatto loro e quindi non lo so diciamo che non lo so cosa mi aspetta il futuro.
Cosa non rifarei e diciamo che ci sono poche ci sono pochissime cose che non rifarei in particolare non ricordo nessuna che non rifarei l’unica l’unico rimpianto che mi è rimasto è questo appunto dell’Australia, però non è stata colpa mia c’è stato un imprevisto mondiale una pandemia mondiale là non si poteva prevedere, poi mai dire mai, non si può mai sapere nella vita,
Per me l’aneddoto più curioso da raccontare qua è allora io mi sono avvicinato al mondo della pizza e quando ero piccolino che andavo ancora a scuola c’avevo 15-16 anni e praticamente io frequentavo una saletta con degli amici con i miei amici e là giocavamo biliardo, biliardino queste cose qua, all’improvviso questo decide di introdurre le scommesse virtuali in questa saletta non c’entra niente eh però poi ci arriveremo e quindi io l’ho sempre vista come il diavolo quella cosa. Non mi avvicinavo quasi mai, un pomeriggio, è bastato un pomeriggio, ci siamo avvicinati un paio di noi ci siamo giocati 7/800€ a testa ma non ricordo più o meno la somma, però a quell’età erano tanti soldi e quindi io non avevo soldi per pagare, perché questo poi mi ha insegnato tutto e cosa dovevo fare, c’avevo un motorino e ho trovato questo lavoro da fattorino di pizze e poco a poco poi mi sono avvicinato al mondo della pizza per colpa o per fortuna di quella cazzata diciamo.
Il ricordo più bello della mia città, sicuramente la mia città e diciamo amore odio con la mia città, perché c’ha un potenziale e delle bellezze delle ricchezze assurde che a mio parere non vengono sfruttate a dovere e diciamo è l’altro Golfo del Vesuvio se vedi Napoli in una fotografia e vedi Castellammare in una fotografia difficilmente le riesci a distinguere se sei poi diciamo una persona che non riconosce e poi vabbè, sicuramente, i ricordi belli della mia città sono legati alla mia famiglia Io c’ho una famiglia numerosissima sono siamo cresciuti con tutti i cugini fratelli zii, nello stesso mini condominio che c’abbiamo quindi i legami i ricordi più belli sono legati alla famiglia e ovviamente agli amici quelli in Spagna li chiamiamo della quadriglia, purtroppo quelle diciamo, le serate con gli amici qua nessuno te le ritorna nessuno vanno indietro.
Il posto più bello di San Sebastian ce ne sono tanti eh perché San Sebastian è una bomboniera a mio parere bellissima città nella nel centro città abbiamo tre spiagge e due monti quindi in ogni punto del centro città San Sebastiano è fantastico però il punto più bello è la mia postazione di lavoro se mi posso permettere perché è proprio di fronte Plaia della Concia Io mi metto mentre apro le pizze dai finestroni e guardo e guardo la spiaggia a sinistra c’ho la spiaggia a destra c’è un monte che si vede da là fantastico.